Il Viaggiatore Magazine - Castello di Ferrara

Il Viaggiatore Magazine – Castello di Ferrara

A Ferrara il sogno diventa realtà con Ferrara Film Festival, che si è inaugurato martedì 31 maggio. Ideatore e promotore della manifestazione è Maximilian Law – direttore della Casa di Produzione Perpetuus – coadiuvato dal suo staff internazionale composto dall’attrice Alizé Latini, dalla celebrity PR Cassandra Gava e dalla Ferrara Film Commission capitanata dall’architetto ferrarese Alberto Squarcia.
Notevole il programma che vedrà 3 prime mondiali, 9 anteprime europee e 12 italiane tra corti e lungometraggi, in lizza per la premiazione del 5 giugno con il Dragone D’Oro, una creazione originale di Maurizio Penna realizzata dall’orafo Dino Milani.
Le categorie premiate saranno assegnate a cortometraggi e “lunghi” realizzati in tutto il mondo da cineasti emergenti e indipendenti e il 5 giugno saranno assegnati anche due premi alla carriera. Il Premio Michelangelo Antonioni dedicato all’incredibile carriera nell’industria cinematografica e il Premio San Giorgio assegnato alla carriera di chi, recitando, ha interpretato grandissimi personaggi eroici.
Ospite d’eccezione Michele Placido, che lancerà ufficialmente il suo nuovo progetto cinematografico italo-americano prodotto da Giovanni Labadessa e girato in California da Luca Severi. I due giovani italiani naturalizzati a Los Angeles partecipano entrambi al Ferrara Film Festival rispettivamente con un lungo e un cortometraggio.

Il Viaggiatore Magazine - Michele Placido al Ferrara Film Festival

Il Viaggiatore Magazine – Michele Placido al Ferrara Film Festival

La giura del Festival è composta dal critico cinematografico Paolo Micalizzi, la giovane regista Lyda Patitucci, il produttore Max Czertok. il direttore della fotografia Niccolò Scaglia; Gian Lorenzo Franzi giornalista cinematografico; il regista e sceneggiatore Rocco Mortelliti e l’attrice italiana Lavinia Guglielman.
Attesissime la prima mondiale dell’ultimo film con John Travolta – Life on the line – in uscita a ottobre prossimo e quella europea del corto Day One candidato agli Oscar di febbraio 2016 e i lungometraggi Il mondo magico – anteprima italiana – dell’emergente Raffaele Schettino, Andron – anteprima europea – dell’italiano Francesco Cinquemani con Alec Baldwin, Skin e Danny Glover, As I lay dying – anteprima italiana – di James Franco e “Fuori dal coro” del regista tarantiniano Sergio Misuraca.
I più antichi palazzi monumentali di Ferrara faranno da quinte a eventi unici nel loro genere, che celebreranno la grandezza artistica e cinematografica della città estense.

Il Viaggiatore Magazine - Locandina Ferrara Film Festival

Il Viaggiatore Magazine – Locandina Ferrara Film Festival

Come ricorda Maximilian Law, ideatore e fondatore del Ferrara Film Festival, “il nostro è un festival hollywoodiano, ma con grandi protagonisti e professionisti italiani”. E, prosegue l’attrice Law, Alizé Latini “Nonostante abitiamo a Los Angeles il nostro cuore pulsa per l’Italia”.
A completare la vasta offerta del festival, una serie di workshop dedicati all’industria professionale del cinema. L’1 e 2 giugno sarà il turno del regista italiano premiato per serie tv di successo come RIS di Parma, Alexis Sweet e del direttore della fotografia e presidente dell’Associazione Italiana Autori della Fotografia Daniele Nannuzzi. Il 3, 4 e 5 giugno si prosegue con il workshop di videomapping di Antica Proietteria. E ancora, durante tutta la settimana, la possibilità di visitare (ingresso 3 €)   l’antico Palazzo della Racchetta, sede delle 4 mostre internazionali: King Kong, Alien, E.T. – Le Creature; Gli Occhi di Michelangelo Antonioni; I Volti del Cinema e Pop Decollages. Sempre nella stessa sede i “FacetoFace” con autori, designer e stilisti di cinema. 3 incontri unici durante i quali conoscere meglio i volti del backstage delle grandi produzioni e approfondire artisti visuali del mondo del cinema. Storicamente dedicato a Ferrara e al suo patrimonio di celebri artisti è l’incontro tenuto dal designer Luca Siano del primo giugno dal titolo: Sandro Simeoni – pittore cinematografico. Il grande Simeoni, ferrarese di nascita scomparso nel 2008, fu pittore di cinema per le grandi produzioni degli anni ’80 e ’90, dipingendo per oltre 3.000 film. Tra le sue opere, le locandine e i corredi grafici de La donna che visse due volte di Hitchcock, La dolce vita di Fellini, Profondo rosso di Dario Argento. A seguire, è la volta (2 giugno) di conoscere i grandi Makinarium, lo staff di creatori di effetti speciali che hanno conquistato lo scorso aprile 2016 due David di Donatello per la realizzazione degli effetti visivi del film Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. Venerdì 3 giugno un incontro sui costumi per il cinema con Andrea Sorrentino vincitore per 4 volte dell’Oscar per i migliori costumi.
E l’emozione e lo stupore saranno protagonisti, insieme ai film in concorso, anche per le strade della città medievale fondata dagli Este. La Ferrara Film Commission e Ascom hanno ideato una serie di eventi collaterali in occasione del festival: cene a tema nel ristorante La Taverna degli Ulivi, che dedicherà una serata al film Il profumo del mosto selvatico e una ispirata a Mangia, prega, ama. La mostra su Simeoni curata da Luca Siani presso lo Spazio d’arte l’altrove; l’incontro/presentazione del saggio Peplum. Il cinema italiano alle prese col mondo antico, con l’autore Francesco Di Chiara presso la libreria IBS; l’esposizione di abiti americani simbolo del cinema Moda Diva: come vestiva Hollywood all’interno del Cinepark Apollo per un programma intenso e ricco di avvenimenti che vedranno Ferrara in continuo movimento.
Partner e collaboratori del Ferrara Film Festival sono Ferrara Film Commission, Comune di Ferrara, Stileventi, Teatro Nucleo, ASCOM e Comune di Vigarano Mainarda. La manifestazione   è patrocinata l’Ambasciata Americana in Italia.

Per informazioni:

 www.ferrarafilmfestival.com

testo di Enrico Gusella

 

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