Grazzano Visconti borgo emiliano. Per una gita fuori porta non c’è nulla di meglio di Grazzano Visconti che si trova a pochi chilometri da Piacenza, in Emilia Romagna. Si tratta di un borgo dall’aspetto medievale circondato dalle splendide campagne della Pianura Padana e dai colli piacentini. Arrivarvi è semplice perché dovrete percorrere per 15 minuti la strada provinciale che dall’uscita dell’autostrada A1 porta direttamente al caratteristico borgo. Essendo isola pedonale dovrete lasciare l’auto nel grande parcheggio subito fuori le mura.

Appena varcherete l’ampia porta finemente decorata vi sembrerà di essere catapultati nel Medioevo. Nella realtà non si tratta di un vero e proprio borgo medievale in quanto tutte le costruzioni risalgono al “900” e, per volere di Giuseppe Visconti di Modrone, sono state riproposte in veste medievale. Ed ecco così nascere manieri, torrette, torri merlate, case dai mattoni rossi, fontane, cancelli in ferro battuto, insomma elementi tipicamente medievali.

GRAZZANO VISCONTI PICCOLO BORGO EMILIANO

L’aspetto di Grazzano Visconti renderà la vostra visita piacevole, suggestiva e fiabesca. Due termini per definire questo borgo molto appropriati. Immerso in una verdeggiante natura, regala relax e divertimento.
Passato l’arco si entra al borgo dove le costruzioni si sviluppano intorno al grande castello.

Palazzo Podestarile – Grazzano Visconti

Ammirate il grande affresco che decora la facciata del Palazzo podestarile, sede della fondazione Visconti di Modrone e perdetevi nei vicoletti, sbirciate all’interno delle piccole botteghe di questo luogo che sembra sospeso nel tempo, fermatevi al laboratorio di Roberto Cavanna che realizza lavori in ferro battuto o a “l’arte del cotto”, una bottega che vende orci, vasi e oggetti in terracotta oltre a ceramiche artistiche. Nello stesso cortile ha sede il museo delle cere che ospita varie statue legate ai personaggi della storia piacentina. Un altro particolare negozio, vera e propria mostra-mercato di minerali e fossili, “Le pietre del drago” propone creazioni in opale, perle, camei, coralli e pietre dure.

Porta d’ingresso al Borgo – Grazzano Visconti

GRAZZANO VISCONTI UNA PASSEGGIATA NEL CUORE DEL BORGO EMILIANO

Proseguendo vi ritroverete nella piazzetta principale, Gian Galeazzo Visconti, che è un po’ il fulcro del borgo. Qui si trovano il Palazzo dell’Istituzione, l’Albergo del Biscione e un pozzo. Quest’ultimo, di forma poligonale, è in pietra e marmo rosa finemente lavorato e reca incastonato lo stemma visconteo. Sembra che il pozzo porti fortuna tanto che i turisti vi lanciano una monetina con la speranza che possa realizzare i loro sogni.
Al Palazzetto dell’Istituzione è possibile visitare il Museo delle Torture che espone i vari strumenti utilizzati in passato per torturare gli eretici e i ribelli spiegati attraverso alcuni pannelli. Vicino al museo è possibile ammirare una Escape Room che ha come tema la Santa Inquisizione.

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Il Pozzo in Piazzetta – Grazzano Visconti

GRAZZANO VISCONTI E LE SUE CHIESE

Come ogni borgo che si rispetti, Grazzano Visconti ha le sue chiese, una parrocchiale consacrata, nel 1886, ai Santi Cosma e Damiano. Secondo la leggenda Cosma e Damiano, fratelli gemelli e medici, subirono il martirio a Ciro in Siria nel III° sec. All’interno stucchi settecenteschi, un altare maggiore in marmo. Molto bella la Cappella della Madonna di Lourdes. L’altra invece è una piccola chiesetta gotica.
È il momento di visitare lo splendido castello risalente al 1395 e realizzato a scopo difensivo e abitativo. La visita vi porterà a conoscere il salone d’onore, la biblioteca le varie camere da letto e il cortile.
Ma è il Parco del Castello che vi sorprenderà con 15 ettari coperti di alberi e arbusti arricchiti dalla presenza di varie statue, fontane e vasi.

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Affresco Podestarile – Grazzano Visconti

CURIOSITA’ E LEGGENDA NEL BORGO EMILIANO DI GRAZZANO VISCONTI

In ogni castello che si rispetti vi è sempre la presenza di un fantasma e quello del Castello di Grazzano è Aloisa (la sua statua è visibile vicino all’albergo del Biscione). Aloisa morì a seguito del tradimento del suo sposo, un capitano di Milizia. Amò profondamente il marito tanto da perire per amore.  Piccola e rotondetta è il ritratto che lei stessa fece di sé al medium Duca Giuseppe Visconti di Modrone durante una seduta spiritica. Le viene riconosciuto il titolo di protettrice degli innamorati.
Io sono Aloisa e porto Amore e profumo alle Belle che donano il loro sorriso a Grazzano Visconti
Si dice che vaghi nel castello chiedendo sorrisi. La tradizione vuole che tutti gli innamorati accarezzino la statua in segno di affetto e consolazione per il perduto amore e in cambio Aloisa regala protezione.

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Statua di Aloisa – Grazzano Visconti

HALLOWEEN A GRAZZANO VISCONTI

Sono molte le manifestazioni che vengono organizzate al borgo come il corteo storico con i personaggi vestiti in costumi medievali. Molti degli appuntamenti sono dedicati ai bambini.
Per il giorno 31 ottobre, giorno di Halloween, dalle 16 e sino a tarda notte al borgo di Grazzano Visconti si terrà una grande festa, streghe, morti viventi, vampiri e mostri. Una notte…di vera paura. Nella festa del “dolcetto o scherzetto” il divertimento è assicurato. L’atmosfera è magica fatta di zucche, fiaccole, ragnatele, scheletri. 
DOVE MANGIARE
Diversi ristoranti sono presenti nel borgo. Noi abbiamo provato “Lo scudiero”
DOVE PARCHEGGIARE
Un ampio parcheggio alle porte del borgo permette di depositare auto, moto e caravan in tranquillità

di Anna Maria Terzi

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Le case del Borgo – Grazzano Visconti

INFORMAZIONI:

http://www.emiliaromagnaturismo.it

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