AD APRICA SCI IN LOMBARDIA TRA NATURA E SPORT

Ha quasi sempre un clima mite, il sole e la neve e lo sci assicurati da dicembre ad aprile. L’Aprica è il luogo ideale per chi ama lo sci, la natura e lo sport. E’ il luogo ideale per coloro  che desiderano trascorrere qualche giorno all’insegna del divertimento e del relax in coppia o in compagnia di amici o famiglia. La località offre 50 km di piste sempre perfettamente battute. Provviste anche di innevamento artificiale, scendono da 2300 m fino in paese e sono perfettamente collegate tra loro per andare sugli sci da una parte all’altra della ski-area.

L’Aprica è perfetta per soddisfare tutti. Sia i principianti che gli sciatori esperti, è un vero paradiso. Le famiglie con bambini, trovano nella zona Campetti in paese, un vero e proprio luogo ideale per i piccoli sciatori che si avvicinano allo sci per la prima volta.
L’inverno ad Aprica non è solo sci. Non si possono di certo dimenticare le soste nei rifugi in quota che soddisferanno tutti i palati. Aprica ha tante altre sfaccettature. Si possono fare delle meravigliose  passeggiate o ciaspolate nella stupenda e suggestiva Riserva di Pian di Gembro.

Neve ad Aprica-Sondrio-Foto Previsdomini

Neve ad Aprica-Sondrio-Foto Previsdomini

Tra i silenziosi boschi e i percorsi di sci aprichesi

Per chi ama lo sci di fondo ed è più esigente, al Pianoro di Trivigno ci sono piacevoli sorprese. La località grazie ha 7 km per lo sci l’alternato o quello a tecnica classica. Non si devono dimenticare i percorsi di sci alpino nei balsamici e silenziosi boschi aprichesi.
Le festività natalizie sono ormai finite da tempo, ma Aprica non si ferma con le sue offerte imperdibili per la stagione invernale 2020.

Con TRENO DELLA NEVE dal 7 dicembre 2019 al 13 aprile 2020 il biglietto del treno a/r + navetta a/r + skipass giornaliero valido nella ski-area Aprica&Corteno costa  50€. L’opzione di due giorni costa 78€. Inoltre, dal 16 marzo 2020 fino a fine stagione (Pasqua compresa) chi prenota un soggiorno di almeno 3 notti in una delle strutture convenzionate ha diritto a uno skipass gratuito di pari durata.

Neve e divertimento ad Aprica-Sondrio-Foto Previsdomini

Neve e divertimento ad Aprica-Sondrio-Foto Previsdomini

Fantastici giorni all’insegna del clima mite e dello sci in Lombardia

Ad Aprica il divertimento è assicurato. Molti eventi e appuntamenti animeranno il paese fino alla chiusura della stagione 2020. Il 13 febbraio 2020 torna la “Stralunata”. Si tratta di una gara-raduno di scialpinismo in notturna sulle piste di Aprica che è giunta ormai alla 15ª edizione. Il 15 e il 16 febbraio 2020 in zona Baradello, si svolgeranno due giornate intere per avvicinarsi al meraviglioso mondo dei cani da slitta Husky grazie alla Scuola Italiana Sleddog.

Le giornate saranno accompagnate da tanto divertimento e musica con il Tour di RDS. La domenica successiva, il 23 febbraio 2020, si svolgerà il 1° Trofeo Golf Aprica sulla neve.
A Carnevale si svolgeranno tre fantastici giorni legati al folklore con il weekend della tradizione aprichese.

Neve e divertimento ad Aprica-Sondrio-Foto Previsdomini

Neve e divertimento ad Aprica-Sondrio-Foto Previsdomini

Carnevale,  divertimento e sci in Lombardia ad Aprica

Il 27 febbraio 2020, presso la località Campetti, gli ospiti potranno rivivere la storia dello sci grazie al museo Scarpù uècc e ai maestri di sci. Questi ultimi si esibiranno in una rievocazione storica sullo sci dai primi del ‘900 ed offriranno una carrellata di stile, attrezzatura e abbigliamento dello sport invernale più amato.
Il 28 febbraio 2020, alle 20.30 la contrada di San Pietro, in occasione della Festa par i sciori, apre agli ospiti le proprie case, cantine, fienili e vecchi stalle per un vero tuffo nel passato. Le famiglie della contrada rimettono in uso gli attrezzi di un tempo. Molto importante l’assaggio di prodotti tipici.

Oltre a questo, il tutto sarà accompagnato dai costumi tipici locali e dai canti tradizionali.
La sera del 29 febbraio 2020, Aprica celebra il Sunà de Mars, la tradizione più importante del paese. Infatti l’usanza è nata anticamente per risvegliare  la primavera con il suono dei campanacci. Ogni anno gli abitanti delle diverse contrade percorrono le vie del paese con “brónse e sampógn” (i campanacci di diverse fogge) affinché il loro suono risvegli l’erba e la natura possa riprendere il suo corso. Per chiudere il corteo, ci sarà la degustazione del “mach” piatto tipico di questa festa, composto da polenta e salsicce.

di Maria Rosaria Talarico

INFO:

http://www.apricaonline.com

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