Custodita nel mare azzurro dei Caraibi, Aruba è un’isola di rara bellezza, caratterizzata dalla natura incontaminata e costantemente baciata dal sole. Non a caso è stata soprannominata l’Isola della Felicità.
L’origine del suo nome non è ancor oggi certa e si delineano due teorie. La prima vuole che l’isola sia stata scoperta  nel 1499 dallo spagnolo Alonso de Ojeda che l’avrebbe chiamata Oro Hubo (qui c’era l’oro). Aruba vacanze.

La seconda vuole che il nome provenga dal termine Oibubai (guida) degli amerindi Arawak. Certo è l’anno della sua scoperta, solo pochi anni dopo quella dell’America. L’isola a distanza di soli due secoli e precisamente nel 1636, venne occupata dagli Olandesi che diedero il via a tre diverse fasi di economia.

Eagle Beach e la sua candida sabbia

L’inizio della storia con la corsa all’oro.

In un primo momento si è avuta una vera e propria corsa all’oro è durata fino al XIX secolo. La seconda fase è stata caratterizzata dalla raffinazione del petrolio. La terza fase ha visto un vero boom dell’attività turistica. Oltre metà del prodotto nazionale lordo di Aruba è dovuto al turismo e alle attività collegate. Permane comunque la raffinazione del petrolio. D’altra parte nell’isola la popolazione locale ha un ottimo tenore di vita, uno dei più alti della regione caraibica. Molto bassa è la percentuale di povertà e disoccupazione.

La popolazione non è di origine africana e questo è stato dovuto al fatto che, avendo un suolo molto arido e poco sfruttabile dal punto di vista agricolo, non ci fu lo sfruttamento delle piantagioni e, quindi, l’importazione e lo sfruttamento degli schiavi. A dire la verità, ancora oggi le attività agricole e manifatturiere rimangono marginali nell’economia del paese.
In quest’isola caraibica esiste un’incredibile varietà paesaggistica. La costa è molto varia. Spiagge bianchissime bagnate da acque incredibilmente trasparenti si alternano a tratti con scogliere selvagge e frastagliate.

Aruba, San Nicola

Le bellezze del parco nazionale dell’isola

All’interno dell’isola quasi il 20% è occupato dal Parco Naturale Arikok. Il Parco ospita alcune vere gemme indigene ed è un posto magnifico dove perdersi e trascorrere una giornata circondati da paesaggi mozzafiato.  Il Parco nazionale Arikok include attrazioni esclusive e siti pieni di cultura autoctona, baie spettacolari, incisioni rupestri indiane originali, insoliti paesaggi formati da lava, diorite quarzifera e calcare.

Per esempio, si può passeggiare con una guida attraverso letti fluviali secchi per giungere nelle baie protette di Moro, Boca Prins e Dos Playa.Qui, il visitatore avrà l’imbarazzo della scelta, tra le numerose attività sportive, la varietà dei paesaggi e le escursioni alla scoperta dell’isola. In altre parole, se siete amanti dell’avventura, potete addentrarvi alla scoperta della natura in totale autonomia, magari affittando un quad o un fuoristrada.
Aruba vacanze. Aruba è circondata da splendide spiagge ed un mare incredibile, ma ci sono due spiagge imperdibili che valgono da sole la visita dell’isola.

Parco Arikok

Parco Arikok

Aruba vacanze. Spiagge che ricordano un sogno

I loro nomi sono Palm Beach e Eagle Beach. Sono le baie più famose ed è proprio qui che si concentrano tutti i Resort e tutta la vita turistica e mondana dell’isola. Nella splendida Palm Beach sono situati i migliori hotel delle catene più rinomate. Si possono trovare tutti generi di comfort desiderabili. Ci sono ristoranti di altissimo livello, negozi e bar e centri acquatici sulla spiaggia. Si può passeggiare e gustare un’ottima cena a lume di candela al tramonto o sorseggiare tranquillamente un drink.

Dopo cena, club e casinò animano la vita notturna della località. Aruba vacanze: Eagle Beach ospita due degli alberi Divi Divi (molto particolari perché piegati dal vento) più fotografati dell’intera isola. Famosissima per la sua sabbia bianca e soffice, offre la possibilità di un parcheggio molto ampio, vaste aree ombreggiate e la possibilità di praticare tantissimi sport acquatici. un’altra particolarità di questa spiaggia sono i nidi di tartarughe marine. Ad Aruba si possono trovare nidi di quattro specie di tartarughe marine. La maggior parte di questi si trova a Eagle Beach.

L’architettura coloniale della Capitale

Oranjestad è la capitale e la città principale di Aruba. La sua fondazione risale al 1796, quando un nucleo abitato sorse intorno al Forte Zoutman che è  uno dei monumenti principali della città ed una delle sue principali attrazioni turistiche insieme al porto. Fort Zoutman fu costruito per proteggere la città dall’attacco dei pirati.
Aruba vacanze. L’Isola di Aruba riserva molte particolari bellezze anche per gli amanti dell’architettura. Oranjestad è famosa per la sua pittoresca architettura colorata, frutto della commistione tra lo stile olandese e quello spagnolo. Le  case sono tutte rivestite di tinte pastello, come il giallo, il rosa e l’azzurro e non mancano i musei, i negozietti e i ristoranti in cui gustare dell’ottimo pesce fresco.

Le strade e i viali di questa città di porto sono costellate di negozi di lusso internazionali, boutique e gioiellerie sfavillanti. Cosa molto importante, non si pagano le tasse. Molti sono gli edifici simbolo che negli anni sono stati ristrutturati ed hanno arricchito la cittadina.  Uno di questi è  il verde “stadhuis”, il municipio, dove vengono celebrati molti matrimoni civili.  La Willem III Tower, faro e torre pubblica con orologio, fu costruita nel 1868. L’Historical Museum, il museo di storia, si trova tra due edifici e ospita una collezione permanente che tratta i principali eventi della storia di Aruba e delle esposizioni che variano.

La storica casa della famiglia Ecury  è stata trasformata nell’Archeological Museum. Molti sono i monumenti storici dei leader politici: Jan Hendrik Albert (Henny) Eman, Cornelis Albert (Shon A. Eman e Betico Croes). La statua della regina Guglielmina dei Paesi Bassi si trova in un parco che porta il suo nome.  Un tempo muoversi nella cittadina era più complicato. Dal 2012 un modernissimo tram collega il terminal dove arrivano le navi da crociera con il centro commerciale. Ora Main Street è una bellissima isola pedonale completamente riorganizzata e servita da otto fermate.

Oranjestad la capitale coloniale

Oranjestad la capitale coloniale

Cucina olandese, sudamericana e caraibica

Aruba vacanze. Senz’altro l’isola di Aruba vanta tra i suoi punti di forza una ricca offerta gastronomica. Qui il visitatore ha la certezza di trovare un posto in cui alloggiare che corrisponda alle sue aspettative. Sono presenti tipologie di strutture molto diverse fra loro, pertanto ogni genere di cliente può trovare ciò che è più adatto alle sue esigenze. La cucina di Aruba è un’altra gustosa sorpresa per chi visita l’isola più felice dei Caraibi. Grazie alla sua ricchezza culturale, Aruba vanta una tradizione gastronomica estremamente ricca e variegata.

Sono tre le influenze dominanti nei piatti principali. C’è quella olandese, la sud americana e la caraibica. Si può spaziare da gustosissimi piatti a base di frutti di mare come il wahoo, al dentice, alla lampuga e al barracuda cucinati in diversi modi (alla griglia, in padella, o affumicati). Tuttavia, la cucina creola di Aruba, trova la sua massima espressione nel Pisca hasa crioyo, servito in quasi tutti i ristoranti isolani.

Per gli amanti della carne, ci sono diversi piatti a base di carne di manzo, gallina, carne di capra servita con riso e piselli. In merito alla frutta, tipica è la papaya da gustare magari con il cocktail più famoso dell’isola, l’Aruba Ariba. La  ricetta segreta è rimasta invariata nei secoli.

Snack locali

Snack locali

Sole, sole, sole

Aruba vacanze. Senz’altro la più grande fortuna di Aruba è il clima. L’isola si trova  fuori dalla rotta degli uragani ed è quindi al sicuro da piogge e temporali. Vanta un clima ottimo tutto l’anno. Aruba è infatti l’isola dei Caraibi con più giorni di sole. Nonostante ciò, riesce a essere piuttosto fresca grazie ai venti alisei che soffiano ogni giorno. La temperatura media è di 28 gradi, senza umidità, con qualche picco verso l’alto nei mesi che vanno da maggio a ottobre e verso il basso da dicembre a marzo. Aruba vacanze. In conclusione, cosa può rappresentare Aruba? Forse il Paradiso.

testo di Maria Rosaria Talarico

INFORMAZIONI:

http://www.aruba.com –  Global Tourist – Ufficio del Turismo di ARUBA in Italia – Tel: 011 – 4546557

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