Il balletto di San Pietroburgo al Teatro Nuovo di Verona lunedì 25 dicembre, alle ore 18,00  e alle ore 21,00.

Il Viaggiatore Magazine - Lo Schiaccianoci, Teatro Nuovo di Verona

Il Viaggiatore Magazine – Lo Schiaccianoci, Teatro Nuovo di Verona

Un grande appuntamento con la danza  lunedì  25 dicembre a Verona con “Lo Schiaccianoci” del Balletto di San Pietroburgo, che  andra in scena al Teatro Nuovo alle ore 18,00  e nello spettacolo serale alle ore 21.00. In palcoscenico  l’incanto delle coreografie e dei costumi di uno dei corpi di ballo più famosi al mondo. Amore, sogno e fantasia per uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica. Le scenografie incantate del Balletto di San Pietroburgo rendono così partecipe lo spettatore alla stessa fiaba di Hoffmann. Per le sue caratteristiche di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’atmosfera fatata di festa, “Lo Schiaccianoci” è una fiaba costituita da dolcezze – in tutti i sensi – , soldatini, l’albero di natale, i fiocchi di neve e i fiori che danzano, topi cattivi, prodigi, principe azzurro e fatina, è diventato un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi. Per questo è anche lo spettacolo più rappresentato al mondo nel corso delle festività natalizie. La conclusione è segnata dallo squisito Valzer dei Fiori, dopo il quale Clara si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, felice di questo sogno di Natale.

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Il Balletto di San Pietroburgo è stato fondato nel 1877 da Nobili Borghesi Russi, ad oggi, è ancora uno dei migliori balletti internazionali. Il repertorio include alcuni classici del patrimonio artistico-musicale come Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Cenerentola, Biancaneve, Giselle, Don Chisciotte, Carmen, Coppelia e ovviamente tanti altri.

Ma eccoci alla trama dello spettacolo. E’ durante la vigilia di Natale, agli inizi del XIX secolo,  che il Sindaco della città indice una festa per i suoi amici e per i loro piccoli figli. Loro, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo, stanno danzando quando arriva il signor Drosselmeyer, un amico di famiglia, che porta regali a tutti i bambini, intrattenendoli con giochi di prestigio. Ma, ad un gesto della sua bacchetta, appaiono dei pupazzi – uno Schiaccianoci, un Arlecchino, una bambola e un re dei topi.

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Alla sua prediletta, Clara, regala uno schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, il fratello della bambina, rompe per dispetto.Arrivano così alla festa anche i parenti, che si uniscono ai festeggiamenti  danzando. Clara, stanca per le danze della serata, si addormenta sul letto e inizia a sognare. È mezzanotte, e tutto intorno a lei inizia a crescere: la sala, l’albero di Natale, i giocattoli… e, soprattutto, una miriade di topi che cercano di rubarle lo schiaccianoci. Clara tenta di cacciarli, ma lo Schiaccianoci si anima e partecipa alla battaglia con i soldatini di Fritz. Clara, per salvare il suo Schiaccianoci, prende la sua ciabatta e la lancia verso il Re Topo, distraendolo. Lo Schiaccianoci, a quel punto  lo colpisce uccidendolo. Ed ecco che lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe, e Clara lo segue, entrando in una foresta innevata.  I due giovani entrano allora nel Regno dei Dolci, e nel Palazzo vengono ricevuti dalla Fata Confetto, alla quale lo Schiaccianoci racconta  tutte le sue avventure, e di come ha vinto la battaglia col Re Topo. Subito dopo, prendono il via  una serie di danze che compongono il Divertissement più famoso e conosciuto delle musiche di Čajkovskij e che rendono famoso il balletto, culminando nel conosciutissimo Valzer dei Fiori. Il Principe e la Fata Confetto si esibiscono in un Pas de deux, e  il balletto si conclude con un ultimo Valzer, ovvero un ultimo sogno a cui Clara ripensa abbracciando il suo Schiaccianoci.

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Così,  Lo Schiaccianoci porta in scena l’incanto della vita con favolose scenografie e costumi, sulle magiche musiche di P.I. TCajkovskij  e le  coreografie di Marius Petipa. Un’entusiasmante produzione, che vede la partecipazione di grandi  ballerini come Ernest Latipov e Natalia Lazebnikova, solisti del Teatro Marinsky di San Pietroburgo.

 

LO SCHIACCIANOCI – Balletto di San Pietroburgo
TEATRO NUOVO VERONA
Teatro tel. 045.8006100- 334.1891173
Biglietti Online: www.geticket.it

di Enrico Gusella

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