Il Viaggiatore Magazine – Verona, Mercato Vecchio
Sarà un evento in grande stile quello che si appresta a celebrare la città di Verona per la 68^ edizione dell’ Estate Teatrale Veronese, dedicata quest’anno – in occasione della ricorrenza dei 400 anni della morte di William Shakespeare – al “ Bardo”, e che vedrà la nascita di una nuova sezione dedicata al cinema.
Dal 2 giugno al 20 agosto saranno ben 62 le serate ad alta intensità emozionale – di cui 41 al Teatro Romano e 21 nella Corte Mercato Vecchio – che investiranno la città scaligera.
La rassegna, promossa dal Comune di Verona, trova in questa nuova celebrazione shakespeariana, un programma denso e ricco di straordinari eventi culturali. Ad aprire la sezione teatrale sarà il dramma storico “Giulio Cesare” (6-9 luglio) per la regia di Alex Rugola, attuale direttore della Biennale Teatro di Venezia, e vedrà Michele Riondino nel ruolo di Marco Antonio. Il Teatro Stabile di Torino sarà di scena dal 12 al 14 luglio con “Così è se vi piace”, diretto da Michele Moscato e che ha per protagonisti Eugenio Allegri, Michele Di Mauro e Mariangela Granelli. E una delle tragedie più note a livello universale, che ben si coniuga con il senso della manifestazione è “Romeo e Giulietta” (dal 19 al 23 luglio) per la regia di Andrea Baracco, con protagonisti Lucia Lavia (Giulietta), e Alessandro Preziosi nella parte di Mercuzio. Per la danza, sempre al Teatro Romano, saranno di scena i Momix (dal 29 luglio al 6 agosto) che proporranno alcuni dei loro più grandi successi, tra cui “Opuc Cactus”, un’avvincente e magico spettacolo ambientato nel deserto con i ballerini che si trasformano in rettili striscianti, in colorati animali e minacciosi uccelli – totem sullo sfondo di tramonti infuocati. E altrettanto shakespeariano è il Ballet du Grand Théatre de Genève con “Romeo e Giulietta” (19-20 agosto) con la coreografia di Joelle Bouvier, grande rappresentante della “nouvelle danse” francese.
Il Viaggiatore Magazine – Verona, i Momix all’Estate Teatrale Veronese
La partitura musicale è incentrata sulle tre suite per orchestra estratte dal balletto dello stesso Prokofiev. Mentre nello spazio di Corte Mercato Vecchio ben quattro saranno le compagnie di danza contemporanea, che proporranno lavori dedicati a Shakespeare. Si parte con il gruppo veronese Ersiliadanza che presenterà “La stessa sostanza dei sogni” su coreografia di Laura Corradi, alla compagnia di Simona Bucci interprete di “Enter Lady Macbeth” (9 luglio). A seguire saranno la compagnia Fabula Saltica che proporrà il 17 luglio “A cuore aperto” liberamente ispirato ai “Sonetti” di Shakespeare, e il Balletto di Sardegna con, in prima nazionale, la shakespeariana “Tempesta” (30 luglio) per la coreografia di Caterina Genta.
E grande spazio sarà quello dedicato alla musica con Verona Jazz e la partecipazione di grandi musicisti. Aprirà la rassegna il 20 giugno Paolo Fresu, e a seguire (22 giugno) il pianista, compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso, che presenterà il suo disco “The 12ht Room”. Il 23 giugno sarà la volta del Trio Dado Moroni, Eddie Gomez e Joe La Barbera, che renderanno omaggio al grande pianista Bill Evans, e in chiusura (24 giugno) sarà la mitica Ornella Vanoni in “Free Soul” con il suo gruppo costituito da Roberto Cipelli, Bobo Ferra e Piero Salvatori, che affronteranno un repertorio che si snoderà dal jazz alla bossanova, sino ai suoi grandi inimitabili successi.
E ancora, altra sezione del festival è quella dal titolo “Rumors – Illazioni musicali” che si apre il 2 giugno con il canadese Rufus Wainwraight, a cui farà seguito Jack Savoretti (17 giugno), mentre il 18 sarà la volta di Neri Marcorè con uno spettacolo dedicato a De Andrè.
Il Viaggiatore Magazine – Verona, Neri Marcorè all’Estate Teatrale Veronese
E, quale novità del Festival nell’edizione 2016, è la sezione dedicata al cinema con una serie di proiezioni che avranno luogo al Teatro Romano. Ben otto serate in cui saranno presentate alcune celebri pellicole tratte da opere shakespeariane. Si parte l’ 8 agosto con “Romeo e Giulietta sulla neve” (1920) di Ernst Lubitsch e con “Silent Shakespeare”. Seguirà il 9 “West Side Story” di R. Wise e J. Robbins, mentre il 10 sarà la volta di “Oscar insanguinato” di Douglas Hickox. Ispirato a Re Lear è “RAN” di Akira Kurosawa (11 agosto), mentre bollywoodiana sarà la serata del 13 con “Ram-Leela” di S.L. Bhansali, una rivisitazione di Romeo e Giuletta. E di Kenneth Branagh sarà “Hamlet” per un’estate scaligera dai mille colori e dalle tante emozioni.
Per informazioni: www.estateteatraleveronese.it
testo di Enrico Gusella
