COSTA AZZURRA E IL FASCINO DI NIZZA
La Costa Azzurra Francia, è il celeberrimo tratto della riviera francese che dal confine italiano di Balzi Rossi presso Ventimiglia si estende lungo la frastagliata costa Mediterranea fino alla baia di Cannes-Mandelieu. Seguono destinazioni di notorietà mondiale a partire da Menton, a poche centinaia di metri dall’Italia, e poi proseguendo verso ovest Roquebrune-Cap Martin, il principato di Monaco-Monte Carlo, Cap d’Ail, Eze, Beaulieu, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Villefranche-sur-Mer. Si arriva così a Nizza, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime e si prosegue alla volta di Cannes.
Promenade des Anglais-Nizza-Costa Azzurra-Francia
Una costa fatta di baie e piccoli promontori: la Costa Azzurra
Geograficamente questa è la diretta prosecuzione della riviera ligure, con la quale condivide caratteristiche climatiche e orografiche. Si propongono anche alte catene montuose a ridosso di una costa frastagliata e costellata di baie e piccoli promontori.
La Costa Azzurra è una destinazione da sempre molto amata dai turisti italiani e non.Ogni anno registra più di 11 milioni di turisti per 770 milioni di pernottamenti e genera un fatturato di ben 10 miliardi di euro. I turisti stranieri rappresentano il 53%, pari a circa 5,9 milioni, ed è il mercato italiano ad occupare il primissimo posto tra gli arrivi internazionali con il 16,7% pari a circa 1 milione di soggiorni all’anno.
Il tutto è senz’altro agevolato dalla vicinanza geografica con le grandi città del nord, in particolare Genova, Torino e Milano. Il legame con l’Italia è profondo e di lunga data. Qui nacque Giuseppe Garibaldi e la contea di Nizza è stata legata ai duchi e re di Savoia per quasi cinque secoli dal 1388 al 1860. Il legame oggi è basato dalla prossimità geografica, culturale e storica che ha convinto non meno di 20.000 connazionali a comperare casa in Costa Azzurra e passare qui alcuni mesi all’anno in climi decisamente più miti.
Il vecchio Port Lympia-Nizza-Costa Azzurra-Francia
Costa Azzurra: dove è piacevole svernare e godere la natura
L’inverno qui offre tante giornate terse e luminose, piene di sole con temperature intorno di 15 gradi, anche se di mattina e alla sera naturalmente si sente l’escursione termica. In particolare l’attrattività della Costa Azzurra da un punto di vista turistico, deriva soprattutto dal suo dinamismo e dalla sua capacità di proporre un’offerta ampia e variegata in tutte le stagioni dell’anno. E’ capace di rivolgersi ai giovani, ma anche agli anziani, agli sportivi come a chi ama la vita comoda, alle persone di cultura che amano teatri e musei, storia ed arte, ma anche a chi cerca il divertimento e i locali alla moda.
Un’altra ragione per il successo di questa destinazione turistica sta nella radicata cultura dell’accoglienza sviluppata fin dall’Ottocento grazie al flusso dei turisti inglesi.
A loro è giustamente dedicato il nome della passeggiata più famosa della Costa Azzurra: la promenade des Anglais di Nizza. La località divenne alla moda già alla fine del XIX secolo grazie a notabili e teste coronate che vennero a svernare. Crearono così una comunità cosmopolita che ha lasciato molte tracce nelle ville, nei palazzi e nelle chiese. Degli esempi sono la chiesa di San Nicola e Santa Alessandra di Nizza, costruita nel 1912 grazie all’apporto dello zar Nicola II. Commissionò la realizzazione della più grande cattedrale ortodossa russa fuori del territorio dello Stato proprio per venire incontro alla grande affluenza di nobili che nel XIX secolo si recavano a Nizza per evitare i rigori dell’inverno russo.
Il progetto della chiesa si rifà da vicino alla cattedrale di San Basilio sulla piazza Rossa di Mosca, nonostante la chiesa nizzarda non sfoggi sulle cupole i colori vivaci della chiesa moscovita.
Musée des Beaux Arts-Nizza-Costa Azzurra-Francia
Una città raggiungibile facilmente in molti modi
Chi non vuole arrivare in macchina percorrendo la trafficata autostrada dei Fiori in Liguria può arrivare in Costa Azzurra grazie all’aeroporto internazionale di Nizza ben collegato con tutta Europa. E’ talmente vicino al centro da essere raggiungibile con una linea di tram veloce al costo di un biglietto urbano. Ma si può arrivare anche in treno grazie a Thello. Giovane compagnia ferroviaria italo-francese propone collegamenti diretti tra Italia e Francia a prezzi accessibili. Collega direttamente Milano e Genova a Nizza e Marsiglia oltre che Venezia a Parigi.
Per visitare le attrattive turistiche di Nizza e del circondario è molto utile il French Riviera Pass. E’ una tessera nominativa proposta per 24, 48 o 72 ore a prezzi convenienti che permette di visitare tutti i musei. Comprendeanche oltre 60 accessi e attrazioni turistiche,con offerte speciali per i bambini. La si può abbinare anche ai servizi di trasporto pubblico della città di Nizza, che sono comodi e frequenti. La città ha investito molto per togliere dal centro dell’area metropolitana il traffico delle automobili. Ha fatto questo rendendo a pagamento tutti i parcheggi e permettendo un massimo di due ore di sosta.
Al tempo stesso ha potenziato il servizio pubblico con due linee di jumbo-tram che corrono sia in superficie sia sottoterra e che a tutti gli effetti sono una metropolitana leggera e non invasiva nello scenario cittadino.
Salone nel Museo Masséna-Nizza-Costa Azzurra-Francia
Una vasta scelta per un tranquillo soggiorno
Per soggiornare a Nizza non manca certo scelta di alberghi, appartamenti e camere di tutte le categorie. Un indirizzo da conoscere è il The Deck Hotel, un quattro stelle di 65 camere alla moda dal taglio giovane, informale e comodo.
Molto comodo anche per la posizione centrale che permette di muoversi a piedi in tutto il centro di Nizza. Fa parte della catena Happyculture Collection che elimina i fronzoli e i lussi inutili, ma pone al centro dell’attenzione la soddisfazione completa del cliente.
Per cenare, un suggerimento per chi vuole provare la vera cucina libanese. In un ambiente simpatico e caloroso c’è il ristorante Le Cèdre con accostamenti di cucina inusuali e sorprendenti.
Interno dell’Hotel Deck-Nizza-Costa Azzurra-Francia
testo e foto di Leonardo Felician
INFO:
http://www.restaurantlecedre-nice.fr
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