IL FASCINO DEL GRAND HOTEL DI RIMINI

Soggiornare al Grand Hotel di Rimini vuol dire entrare a far parte di una storia e diventare co-protagonisti di un passato-presente glorioso. Stiamo esagerando? Per nulla. Scegliere di trascorrere qualche giorno qui, significa avere in mente qualcosa di preciso: non sono le cinque stelle a renderlo affascinante (e quindi il suo servizio al top) quanto quello che rappresenta e ha rappresentato tra i riminesi e non solo. L’elegante facciata Liberty, che si staglia sul mare, testimonia la sua lunga storia. Ancora oggi tra gli splendidi saloni e nelle stanze arredate con autentici pezzi veneziani e francesi del XVIII secolo, con i grandi lampadari di Murano, arredi lussuosi e marmi preziosi si respira un’ aria particolare, carica di storia e di unicità.

Esterno con piscina-Grand Hotel-Rimini

Esterno con piscina-Grand Hotel-Rimini

Il fascino del soggiorno in un pezzo di storia

Soggiornare al Grand Hotel di Rimini vuol dire entrare a far parte di una storia e diventare co-protagonisti di un passato-presente glorioso. Stiamo esagerando? Per nulla. Scegliere di trascorrere qualche giorno qui, significa avere in mente qualcosa di preciso.  Non sono le cinque stelle a renderlo affascinante (e quindi il suo servizio al top) quanto quello che rappresenta e ha rappresentato tra i riminesi e non solo. L’elegante facciata Liberty, che si staglia sul mare, testimonia la sua lunga storia. Ancora oggi tra gli splendidi saloni e nelle stanze arredate con autentici pezzi veneziani e francesi del XVIII secolo, con i grandi lampadari di Murano, arredi lussuosi e marmi preziosi si respira un’ aria particolare, carica di storia e di unicità.

Questo hotel-monumento è entrato di prepotenza nella mente di tutti con il famoso film di Federico Fellini, del 1973, Amarcord. Lo stile liberty è stata l’ambientazione perfetta per buona parte della pellicola, facendo da contrasto all’Italia fascista degli anni Trenta. Il regista riminese, poi, non l’ha mai abbandonato, portandolo con sé nelle sue continue immagini oniriche. Lo scorso anno il Grand Hotel ha computo 110 anni, da quel lontano 1908 (progettato dall’architetto sudamericano Paolo Somazzi) quando Rimini non era ancora la località turistica che oggi conosciamo. Poi come sappiamo, il boom turistico e una motore imprenditoriale hanno reso la città il punto di ritrovo estivo dell’intera Europa.

Interno dell'Hotel-Grand Hotel-Rimini

Interno dell’Hotel-Grand Hotel-Rimini

La sensazione di sentirsi come in una favola

Il Grand Hotel intanto è rimasto là, con la sua facciata da Belle Epoque, imponente ed elegante; con il suo giardino bucolico di 4mila mq nel quale è bello fermarsi durante tutte le stagioni. Con i suoi ambienti principeschi dominati da soffitti decorati e arredi francesi e veneziani del diciottesimo secolo, parquet e lampadari di Murano originali. Insomma, quel “senza tempo” che ormai è difficile trovare. Al Grand Hotel approdano i “nuovi viaggiatori” che preferiscono, a suite moderne anonime, il Grande Albergo per sentirsi in una favola. Si tratta di un patrimonio che nel 1994 è stato denominato monumento nazionale vincolato dalla Sovrintendenza delle Belle Arti.

Peccato che all’appello manchino le dure cupole ornamentali distrutte in un incendio nel 1920 e mai più ripristinate. Ovviamente, nel corso del tempo, anche dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’hotel è stato più volte sottoposto a ristrutturazioni per preservane l’integrità, la storia e per renderlo sempre al passo con i tempi che cambiano.
Oggi è passato tutto nella mani della gestione Batani (da tempo nel settore turistico) che porta avanti il marchio SelectHotel con un’offerta cinque stelle attiva 365 giorni l’anno, rendendo piacevoli soggiorni anche fuori stagione.

Reception-Grand Hotel-Rimini

Reception-Grand Hotel-Rimini

Un’occasione imperdibile per farsi coccolare al Grand Hotel di Rimini

Tra le forme di innovazioni che nel corso degli anni hanno migliorato l’approccio al cliente  c’ è il ristorante Gourmet “La Dolce Vita” che offre all’ospite un viaggio nel gusto romagnolo e non solo. Tutti i prodotti utilizzati in cucina provengono dalla Fattoria Batani. Si tratta di 6 ettari di terra nell’entroterra di Cervia, in cui da 10 anni, si raccolgono frutta e verdura che in un paio d’ore passano dal campo alla tavola dei ristorante degli hotel del gruppo Batani. In questi locali, in un trionfo di colori e piaceri che coinvolgono occhi e palato, si innalzano i pilastri gastronomici del Grand Hotel Rimini.

Negli anni si è arricchito di una spiaggia privata, di una piscina e di un’area wellness in cui farsi coccolare. Ci si può concedere un soggiorno di benessere, una fuga per scoprire il mare d’inverno e godere di giorni di totale relax al Grand Hotel Rimini. Tutto qui si trasformain un’occasione imperdibile per ritrovare l’armonia e l’equilibrio.  Basta affidarsi alle mani esperte della  Spa Manager e del suo team per riscoprire il benessere a 360 gradi.

Le 172 Camere del Grand Hotel Rimini si dividono tra l’edifico storico 5 Stelle Lusso e la Residenza Parco Fellini 4 Stelle. La Residenza Parco Fellini, all’interno dell’omonima piazza, dista trenta metri dalla struttura principale. Le 168 camere suite, come scrivono sul sito, “sono solo identiche a loro stesse” e non poteva non essere così, dove l’unicità è il primo biglietto da visita. Il vero filo conduttore è quello dello stile neo-classico dai colori caldi come l’oro e il legno: il tutto supportato da servizi ultra moderni, per rendere il soggiorno più confortevole possibile.

Area Wellness-Grand Hotel-Rimini

Area Wellness-Grand Hotel-Rimini

testo di Marzia Caserio

INFORMAZIONI:

http://www.grandhotelrimini.it

 

 

 

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