Cosa vedere a l’Avana. L’Avana è la capitale di Cuba, l’isola più grande dei Caraibi e parte di un arcipelago che conta oltre 1000 isole più piccole, tra cui la bella Isla de la Juventud.  

Potremmo trovare mille motivi per visitare questo arcipelago caraibico ma ne riassumiamo i più importanti. Una grande storia fatta di grandi personaggi, cultura, architettura, divertimento. Un meraviglioso mare con un clima mite tutto l’anno e possiamo sicuramente aggiungere un’ottima cucina.

La prima cosa da fare a Cuba? Visitare l’Avana.

Conoscerla a cominciare dalla sua capitale, l’Avana, città dal fascino di altri tempi, e dal suo Centro storio risalente al XVI secolo e oggi Patrimonio dell’Unesco. 

Si può partire da Plaza de Armas, una grande piazza con al centro una statua dedicata a Carlos Manuel Cespedes e circondata da edifici di grande importanza storica come il Palacio de los Condes de Santovenja che oggi ospita un bellissimo hotel 4 stelle, il Santa Isabel. Sempre nella piazza si erge un altro edificio in stile barocco cubano risalente al 1770 e considerato tra i più belli dell’isola: il Palazzo dei Capitani Generali. Oggi questo splendido edificio ospita il Museo de la Ciudad che permette di conoscere la storia di Cuba attraverso le molteplici sale espositive compresa la Pinacoteca che espone arte cubana. Cosa vedere a l’Avana.

COSA VEDERE A L'AVANA

A pochi metri da Plaza de Armas si può ammirare il Castillo de la Real Fuerza, realizzato tra il 1558 e il 1577 durante il dominio spagnolo, mirabile esempio di architettura militare. In passato, intorno al 1762 questa fortezza aveva lo scopo di difendere Cuba dagli attacchi dei nemici. Sul maestoso castello domina la Torre dell’Attesa cui è legata una leggenda romantica. Ogni giorno la sposa del conquistatore De Soto, lontano da casa per conquistare la Florida, saliva in alto alla torre per avvistare la nave che avrebbe potuto ricondurre a casa il suo amato sposo che invece perì in una delle sue tante battaglie da conquistatore. 

COSA VEDERE A L'AVANA
L’Avana

Cosa vedere nell’Avana Vecchia.

Sempre nella vecchia Avana si erge maestosa la Catedral de la Virgen Maria de la Immaculada Concepcion de la Habana conosciuta anche come Cattedrale di San Cristóbal. La facciata, in stile barocco, è dominata da due torri. Furono i gesuiti, nel 1748, a costruire la cattedrale che fu ultimata nel 1787. È il suo colore che stupisce e questo deriva dal materiale con cui fu costruita. Tutt’intorno alla piazza che la ospita un brulicante via vai di persone, venditori di cappelli confezionati con le foglie di palma, musicisti, moltissime donne sedute che si godono beatamente un sigaro. In questa piazza si percepisce la vera essenza della capitale cubana.
Di fronte alla Catedral de La Habana, potete visitare il Museo de Arte Colonial, per conoscere la storia coloniale di Cuba: mobili, dipinti e oggetti di porcellana ritraggono la Cuba di quel periodo.  Cosa vedere a l’Avana.

COSA VEDERE A L'AVANA

Passeggiata lungo il Malecòn. Cosa vedere all’Avana.

Essere all’Avana e non vedere il Malecòn (Avenida de Maceo) è praticamente impossibile perché si sviluppa intorno a tutta la costa. Un lungomare ricco di fascino che non lascia indifferenti in particolar modo al tramonto quando il sole con i suoi colori caldi si specchia nelle acque del mare. Sulla suggestiva passeggiata lunga otto chilometri si susseguono palazzi dai colori pastello, sfilano auto d’epoca e si concentra un numero impressionante di persone: pescatori, innamorati, giovani che bevono birra e ascoltano musica, turisti che osservano ammaliati. L’atmosfera che si respira lungo il Malecón è unica. Sul viale si affaccia anche l’Hotel Nacional, inaugurato nel 1930 e diventato famoso per aver ospitato personaggi noti come Ricky Marciano, Frank Sinatra, Marlon Brando, Ava Gardner, Rita Hayworth, Fred Astaire ma anche personaggi politici come Eduardo VIII Principe del Galles, Winston Churchill e la Duchessa di Windsor, Wallis Simpson.  

COSA VEDERE A L'AVANA
Malecòn

Plaza de Armas e il Museo de La Revoluciòn.

A circa 1 km di distanza da Plaza de Armas una tappa obbligata è il Museo de la Revolución, che ospita una ricca collezione dedicata al periodo della rivoluzione cubana e alla storia del Paese dopo il 1959, all’epoca della rivoluzione messa in atto da Castro e Che Guevara per fare cadere il dittatore Batista.  All’interno si trovano armi e mappe, reperti risalenti all’invasione della Baia dei Porci.  All’esterno del museo, alle sue spalle, potete ammirare, attraverso delle vetrate, il Pabellón Memorial Granma, lo yacht utilizzato da 79 rivoluzionari capeggiati da Fidel, Raul e Che Guevara,  per far ritorno a Cuba.  

La linea di demarcazione tra il centro Avana e l’Havana Vieja è una strada molto amata sia dai cubani sia dai turisti. È il Paseo de Martì una via piena di vita, negozi e soprattutto locali tra i quali indubbiamente il più famoso è la Bodeguida del Medio dove Ernest Hemingway, Pablo Neruda e Salvador Allende erano soliti gustare un mojito. All’interno si possono vedere le loro foto e le loro frasi più famose. Tra cui quella che simboleggia il locale… la frase di Hemingway “My mojito in La Bodeguita, My daiquiri in El Floridita.

Interno de La Bodeguita del Medio – Foto A.M.Terzi

Capitolio National de Cuba. Cosa vedere a l’Avana.

In pieno Centro Avana spicca il Capitolio Nacional de Cuba, edificato nel 1929. Si tratta di un’imponente costruzione in pietra calcarea bianca e granito. La sua cupola, in pietra, sorregge una statua bronzea alla base della quale to è custodito un diamante di ben 25 carati. L’ingresso è impreziosito da sei colonne doriche e da una lunga scalinata e conduce ai bellissimi saloni interni tra cui il superbo Salone dei passi persi con al centro la statua della Repubblica. L’edificio è stato dichiarato Monumento Nazionale nel 2010.A poca distanza ecco El Floridita, il secondo localepiùconosciuto della capitale.

Aperto nel 1817, il locale è famoso per essere stato il ritrovo di scrittori come Hemingway che amava sorseggiare in questo locale il Daquiri Accanto al Capitolio Nacional si erge il Gran Teatro de la Habana Garcia Lorca, uno dei teatri più grandi al mondo. Edificato nel 1900 presenta una facciata in stile barocco impreziosita da statue che rappresentano l’educazione, la carità, la musica, il teatro. Il teatro è sede del Ballet Nacional de Cuba. Non resta che recarsi in Plaza de San Francisco per visitare uno strano museo il Coche Mambì. Perché è insolito? Perché è un vagone ferroviario conosciuto anche come carro presidenziale, una vera e propria reliquia costruito nel 1900 negli Stati Uniti.

Capitolio National

Tra rum e sigari. Cosa vedere a l’Avana.

Un altro museo imperdibile è il Museo del Rum Havana Club dove scoprire tutti i segreti e i processi della fabbricazione di questo rinomato rum ormai diventato famoso in tutto il mondo. Non perdete la fabbrica dove vengono prodotti sigari tra i più conosciuti al mondo, come il Romeo y Julieta, il Montecristo il sigaro amato da Che Guevara, o il Cohiba, fumato invece da Fidel Castro. Nata per volontà di Partagas, da cui prende il nome, questa fabbrica da 177 anni produce ottimi sigari esportati in tutto il mondo. Molto spesso vi capiterà di incontrare locali che vi offriranno dei veri sigari cubani. Nella realtà sono confezionati con prodotti di scarsa qualità, dunque optate per acquistare e regalare sigari cubani indimenticabili.

COSA VEDERE A L'AVANA
Il famoso sigaro “Romeo y Julieta”

Plaza de la Revolution, l’immagine del “Che”.

Non resta che conoscere un luogo di grande valore storico per l’Havana, ma in realtà per tutta Cuba, Plaza de la Revolucion. Come riconoscerla? Da un murales di 30 metri raffigurante Ernesto Che Guevara recante la scritta “Hasta la victoria siempre”. Gli eventi tra i più importanti della rivoluzione si tennero proprio nei 72 mila metri quadrati di questa piazza.  Dal lato opposto di Plaza de la Revolucion sorge un monumento commemorativo a José Martì, eroe nazionale, poeta. Questo monumento è alto 146 metri. Per ammirare un panorama da togliere il fiato prendete l’ascensore e salite sino in cima

COSA VEDERE A L'AVANA

Info e consigli utili. Cosa vedere a l’Avana.

  • Come arrivare: Molti i voli in partenza dall’Italia con destinazione aeroporto di José Martí a Havana, Cuba che si trova a 18 km di distanza dal centro città. 
  • Dove dormire: la zona migliore è Havana Vieja e consigliamo, per vivere al meglio la vostra esperienza cubana, di soggiornare in una delle tante case particulares. Si tratta di abitazioni private che mettono a disposizione del turista le proprie camere. 
  • Dove mangiare: La Bodeguita del Medio. Indirizzo: Empedrado No 207, e/ San Ignacio y Cuba, Havana Vieja

  • Cosa mangiare: Una cucina che vede l’unione di Spagna e Africa dando vita a piatti saporiti. Se alloggiate presso una casa particular assaggiate la cucina della famiglia che vi ospita. Tra i piatti nazionali troviamo l’ajiaco, una minestra di patate, banane, mais, manzo, pollo e carne secca, il fufù (purè di banana condito con olio e aglio), il congrì riso, fagioli e ciccioli di maiale, accompagnato da carne   o   pesce. Provate le chicharritas, sono fettine di banane fritte, deliziose.
  • Quando visitare L’Havana: il periodo migliore è tra febbraio, marzo e aprile  

COSA VEDERE A L'AVANA
Gran Teatro de l’Habana

La nostra ricetta: il mojito

50 ml di rum bianco (meglio Havana Club)

3 cucchiaini di zucchero di canna

8 foglie di menta fresca

un po’ di Angostura

ghiaccio tritato

succo di un lime

Acqua gassata

Preparazione:

in un capiente bicchiere mettete le foglie di menta con lo zucchero di canna. Con un pestello iniziate a premere sulle foglie di menta al fine di sprigionare il loro aroma. Aggiungere il succo di lime, mescolate e aggiungete il ghiaccio. Versate un goccio di angostura, il rum e per finire una spruzzata di acqua gasata. Mescolate e servite.

di Anna Maria Terzi

Mojito

INFORMAZIONI:

http://www.viaggiarecuba.com

ARTICOLI CORRELATI:

https://www.ilviaggiatore-magazine.it/cultura-appuntamenti/ritmo-caliente-cubano/