CORPUS DOMINI: L’INFIORATA DI SPELLO IN UMBRIA

CORPUS DOMINI: L’INFIORATA DI SPELLO IN UMBRIA

IlViaggiatoreMagazine-Infiorata di Spello-Preparazione-Spello-Perugia

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Il 22 e 23 giugno 2019 tornano a Spello le artistiche Infiorate del Corpus Domini, che per dimensioni (dai 25 ai 70 mq i quadri e almeno 15 mq i tappeti) e per qualità artistica e tecnica (solo elementi vegetali, nessuna colla né coloranti artificiali) sono conosciute e apprezzate in tutto il mondo. In un solo weekend richiamano dai 60 ai 100mila visitatori e turisti e si fa sempre più importante la presenza degli Instagrames, che arrivano a Spello muniti di smartphone o macchina fotografica per condividere con la community tutti i colori e le emozioni dell’evento.

Ogni anno a Spello, in occasione del Corpus Domini, si confezionano dai 1500 ai 2000 metri di tappeti e quadri floreali che si ispirano a motivi religiosi. L’usanza di onorare la divinità con lanci di materiale floreale o realizzazione a terra di composizioni floreali, si perde nella notte dei tempi in moltissimi luoghi. A Spello questa tradizione, che si canalizzò nel lanciare, poi posare ad arte sulla sede stradale elementi vegetali, è documentata nell’Archivio del Comune per la prima volta nel 1831.

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Corpus Domini: una vera mobilitazione generale

Le meravigliose Infiorate che i visitatori si trovano ad ammirare, sono il risultato di un complesso e difficile lavoro che richiede settimane e addirittura mesi di paziente lavoro da parte di molte persone. Tra le fasi preliminari più importanti e impegnative dell’evento, ci sono la ricerca e la raccolta di fiori e poi la selezione e la conservazione dei petali.  Nei giorni che precedono il “Corpus Domini” si assiste ad una vera e propria mobilitazione generale: nutrite squadre di Infioratori si disperdono lungo i pendii del Subasio e nelle vallate umbre e altri cittadini trascorrono le serate nei pianterreni freschi, separando i petali in base ai colori e tritando finemente le erbe profumate.

Con il passaggio del Sacro Corteo guidato dal Vescovo, si chiude un’esperienza di altissimo impegno artistico ed umano. Infatti, le diverse fasi dell’Infiorate coinvolgono attivamente circa duemila persone: dal bambino che raccoglie i fiori, al pensionato e all’artista che con mirabile tratto riproduce le Madonne della Scuola Umbra, gli Angeli di Giotto o le dolci figure del Botticelli.

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Durante la “Notte dei Fiori” via libera agli infioratori

Quando la domenica sulle bellissime infiorate scorre la Processione, lo scopo religioso è raggiunto. I preziosi tappeti di fiori possono essere ormai calpestati da chiunque.  La loro effimera gloria è arrivata alla fine, al suo naturale epilogo.

Il momento più emozionante delle Infiorate di Spello è certamente la Notte dei Fiori, la veglia notturna che tra il sabato e la domenica coinvolge attivamente tutte le famiglie e i gruppi di Spello, circa 2.000 persone di tutte le età compresi quasi 500 bambini, nella realizzazione di quasi 2 km di meravigliosi tappeti e quadri floreali lungo le vie medievali del borgo. Quest’anno la Notte dei Fiori coinciderà, inoltre, con la Notte Romantica, l’iniziativa organizzata dai Borghi più Belli d’Italia per celebrare l’arrivo dell’estate, cui anche Spello aderisce da tre anni.

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Percorsi pensati per gli innamorati di ogni età

Così a Spello, sabato 22 giugno l’entusiasmante Notte dei Fiori moltiplica le emozioni e si arricchisce di percorsi ed itinerari di sapore romantico pensati per le coppie e gli innamorati di ogni età. Passeggiate tra erbe e fiori al crepuscolo, apericena al tramonto e infine concerto musicale e brindisi  di mezzanotte con selfie romantico in torre o in altri luoghi suggestivi del centro storico.

Insomma, un’esperienza esclusiva alla scoperta delle bellezze artistiche e naturalistiche racchiuse tra Spello e Collepino, resa ancora più magica dalla presenza sulle strade degli infioratori che lavorano per realizzare variopinti quadri e tappeti floreali.

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La bellezza dei balconi e dei vicoli fioriti

Nel 2019 l’evento clou sarà nel weekend del 22-23 giugno, ma già dalla settimana prima la città inizierà ad animarsi con tanti eventi collaterali ad ingresso libero che fanno da cornice alla manifestazione: mostra dei bozzetti e mostra di ricamo floreale al museo delle infioratemostre di pittura e di fotografia, abbellimenti floreali di “Finestre, balconi e vicoli fioriti”.

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“Infiorata dei Turisti”: spazio agli infioratori improvvisati

Nel weekend delle infiorate anche musica dal vivo, menu floreali nella taverna degli infioratori, visite guidate notturne ai siti d’arte e ai tappeti floreali, aree sosta camper, mostra mercato di florovivaismo nei giardini pubblici e ristoranti ed esercizi commerciali aperti tutta la notte fino all’alba.
Durante la “Notte dei fiori”, mentre gli infioratori lavoreranno chini a terra protetti da strutture aperte che saranno smontate all’alba, i visitatori e i turisti potranno guardare, conversare e anche partecipare all’Infiorata dei turisti. Questa manifestazione rappresenta una delle iniziative di maggior successo degli ultimi anni in cui adulti e bambini, in aree e su bozzetti distinti, potranno improvvisarsi infioratori per una notte.

Con l’aiuto di esperti infioratori potranno infatti realizzare una propria infiorata collaborando attivamente alla preparazione dei petali fino alla composizione dei quadri sul selciato (ma anche alla raccolta per chi si troverà a Spello già nei giorni precedenti).
La domenica mattina entro le ore otto le opere saranno completate e dopo le valutazioni della giuria la processione del Corpus Domini guidata dal Vescovo le calpesterà, ricordando il senso effimero della loro bellezza e chiudendo un’esperienza di altissimo valore umano, artistico e religioso.

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Scorci e angoli urbani come quadri architettonici

www.infioratespello.it. Da maggio a luglio, tutta la città si trasforma anche con il concorso Finestre, Balconi e Vicoli fioriti” (XV edizione), a cura della Pro Loco di Spello.  Il fiore e la decorazione floreale delle finestre, dei balconi e dei vicoli del centro storico diventano cornice suggestiva e complemento naturale delle Infiorate di Spello. Grazie alla generosità degli spellani, scorci e angoli urbani diventano quadri architettonici che valorizzano gli aspetti estetici e i luoghi caratteristici della cittadina.
Promosso dalla Pro Loco di Spello in collaborazione con il Comune di Spello, l’Associazione Le Infiorate di Spello e con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia, il concorso si pone l’obiettivo di incentivare e promuovere i valori estetici, ambientali e turistici della città attraverso abbellimenti e decorazioni floreali di vicoli balconi, finestre, angoli caratteristici e spazi urbani.

I visitatori potranno riconoscere ed ammirare gli allestimenti in concorso grazie a cartelli numerati esposti in modo visibile sui vicoli, sui balconi, sui davanzali e sulle altre strutture che partecipano al concorso. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti i residenti e proprietari di immobili nel centro storico di Spello. Le decorazioni saranno premiate in base ai seguenti criteri: la combinazione dei colori dei fiori; una sana e rigogliosa crescita degli stessi; il mantenimento durante tutto il periodo del concorso; l’originalità; il recupero e l’abbellimento di strutture edilizie ed architettoniche tipiche; l’inserimento armonico nel contesto urbano e paesaggistico.

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