Sarà lo spettacolo “Pixel” a chiudere la XX edizione di Vicenza Danza.  Giovedì 5 maggio alle 20.45, in esclusiva regionale, al Teatro Comunale di Vicenza la rappresentazione andrà in scena ad opera della Compagnie Käfig – Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val-de-Marne.
«Pixel »  è uno spettacolo in 3D basato sul rapporto sorprendentemente poetico tra l’hip-hop e le nuove tecnologie, la danza e le arti visive, ed è firmato dal direttore artistico della compagnia Mourad Merzouki, noto coreografo francese di origini algerine.
Merzouki, nato a Lione nel 1973, ha segnato la scena della danza, grazie ad uno stile di hip hop raffinato e ben costruito, che lascia spazio al virtuosismo ma non trascura la cura coreografica: è stato il primo artista ad ottenere la direzione di un centro coreografico provenendo dalla danza hip-pop, il Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val-de-Marne nel 2009.

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È con la compagnia, Käfig, fondata da Merzouki nel 1996, parola che in arabo e in tedesco significa “gabbia”, che il coreografo sviluppa il suo personale pensiero artistico.
Nel nuovo spettacolo della Compagnie Käfig le espressioni artistiche del contemporaneo, il mondo virtuale e la profonda umanità degli interpreti si intrecciano in un modo davvero originale, grazie al felice incontro di Mourad Merzouki coreografo e leader della compagnia, con gli artisti visuali Adrien Mondot e Claire Bardainne, e con la musica avvolgente e vellutata dell’israeliano Armand Amar.  In questo progetto artistico, Mourad Merzouki, re indiscusso dell’hip hop francese, abbina la danza di strada con la tecnologia digitale e i video degli artisti multimediali già citati, creatori di mondi grafici astratti. Undici corpi immersi nelle atmosfere surreali dei reticolati elettronici danno vita così ad un dialogo costante tra illusione e realtà; attraverso proiezioni che accompagnano i movimenti dei ballerini, dispiegando un il delicato equilibrio tra energia e poesia, realtà e mondo virtuale.

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Il risultato finale di “Pixel” è una miscela spettacolare davvero esplosiva, grazie agli  universi visivi tridimensionali creati dai videoartisti. Le proiezioni creano una straordinaria dimensione virtuale, una sorta di sogno con cieli profondi nei quali i danzatori possono scomparire o riescono a saltare su pavimenti che si spalancano in abissi. L’emozione allo stato puro è assicurata.
I danzatori presenti  In scena sono: Marc Brillant, Antonin Tonbee Cattaruzza, Elodie Chan, Aurélien Chareyron, Sabri Colin in arte Mucho, Yvener Guillaume, Amélie Jousseaume, Ludovic Lacroix, Ibrahima Mboup, Sofiane Tiet, Médésségnanvi Yetongnon in arte Swing. Il concept di “Pixel”è firmato da Mourad Merzouki e Adrien M con Claire B; la creazione digitale è di Adrien Mondot, e Claire Bardainne, mentre la creazione  musicale è di Armand Amar. Le musiche sono eseguite da Sarah Nemtanu, al violino,  Julien Carton  al piano; la

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cantante è Nuria Rovira Salat.
Prima dello spettacolo “Pixel”, alle 20.00 nel Foyer del Teatro, avrà luogo un incontro sulla danza condotto da Silvia Poletti, giornalista, critico, collaboratrice del “Corriere della Sera”, e di testate specializzate come “Danza&Danza”, delteatro.it, “Dance International.

Enrico Gusella