Al Teatro Filarmonico di Verona una grande Stagione Lirica e Sinfonica per il 2018.

Il Viaggiatore Magazine - Teatro Filarmonico di Verona, Foto Ennevi

Il Viaggiatore Magazine – Teatro Filarmonico di Verona, Foto Ennevi

Al via al Teatro Filarmonico di Verona la Stagione Lirica della Fondazione Arena, inaugurata ufficialmente domenica  4 febbraio  conOtello” e con un gran successo di pubblico.
Il secondo appuntamento in programma, dal 4 all’ 11 marzo, sarà Manon Lescaut di Giacomo Puccini nella provocatoria messa in scena proposta da Graham Vick nel 2011, con le scene di Andrew Hays e i costumi di Kimm Kovac.  La direzione è affidata al  giovane musicista, Francesco Ivan Ciampa. Mentre dal 31 marzo all’8 aprile andrà in scena Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, nello storico allestimento del Teatro San Carlo di Napoli con la regia firmata da Mario Martone, le scene di Sergio Tramonti e i costumi di Ursula Patzak. Una messa in scena, elegante, tradizionale e di grande impatto, in un magistrale connubio tra gusto musicale e teatralità. La bacchetta è di Sesto Quatrini. E ancora dal 29 aprile al 6 maggio torna Anna Bolena di Gaetano Donizetti, con  la regia firmata da Graham Vick. Si tratta dell’unica messa in scena dell’opera donizettiana al Teatro Filarmonico e per questo ritorno si è scelto di riproporre un allestimento simbolico e carico di significato con la costruzione di uno spazio scenico molto evocativo arricchito da costumi ricercatissimi.  Sul podio del Teatro Filarmonico il valenciano Jordi Bernàcer. E ancora dal 20 al 27 maggio è Salome di Richard Strauss. La regia del capolavoro dell’opera tedesca post-wagneriana – composto tra il 1902 e il 1905 e rappresentato quello stesso anno al Teatro Reale di Dresda – è affidata a Gabriele Lavia. Sul podio Michael Balke, uno tra i più giovani e affermati direttori specialisti nel repertorio tedesco.

Il Viaggiatore Magazine - Orchestra e Coro dell'Arena di Verona, Foto Ennevi

Il Viaggiatore Magazine – Orchestra e Coro dell’Arena di Verona, Foto Ennevi

Ma altrettanto intensa e affascinante è  la Stagione Sinfonica, che prende il via il 9 febbraio (in replica sabato 10 febbraio) con il concerto di Mario Brunello nel doppio ruolo di direttore ed interprete. Il celebre violoncellista eseguirà un programma che si estende dal barocco di Johann Sebastian Bach con la Toccata e Fuga in re minore BWV 565 nell’orchestrazione di Leopold Stokowski e il Concerto per clavicembalo e orchestra in re maggiore BWV 1054, eseguito straordinariamente da Brunello con il violoncello piccolo, al particolarissimo quanto divertente The Riot of Spring per orchestra e pubblico del giovane compositore russo Dmitri Kourliandski (classe 1976). Completano il programma due composizioni di Camille Saint-Saëns: Il carnevale degli animali, omaggio al periodo festoso del Carnevale, particolarmente caro alla città di Verona, e il Concerto per violoncello e orchestra n.1 in la minore op. 33.

Il Viaggiatore Magazine - Le nozze di Figaro, foto di Luciano Romano

Il Viaggiatore Magazine – Le nozze di Figaro, foto di Luciano Romano

Venerdì 16 e sabato 17 febbraio, sarà sul podio del Teatro Filarmonico Antonello Allemandi, direttore milanese dalla ricca carriera internazionale. Solista per questo appuntamento il noto violinista Sergej Krylov. Il programma apre con il Concerto per violino e orchestra n. 4 in re minore di Niccolò Paganini,  e prosegue con  Tristia op. 18 di Hector Berlioz, tre brani per orchestra e coro composti nella prima metà dell’Ottocento e ispirati a testi di Thomas Moore, Ernest Legouvé e William Shakespeare. Concludono le raffinate quanto vivaci e brillanti Danze di Galánta di Zoltán Kodály. Venerdì 16 e sabato 17 marzo è la volta del direttore Sesto Quatrini, con un programma studiato per evidenziare le sonorità di uno strumento che anche in campo jazzistico trova nuove possibilità di espressione: il clarinetto, suonato per l’occasione da Giampiero Sobrino nel Concerto per clarinetto e orchestra di Aaron Copland e nel Concerto per clarinetto e orchestra di Artie Shaw. Nella seconda parte le sonorità ci portano nel mondo russo-statunitense di Sergej Rachmaninov con Vesna (Primavera), Cantata per baritono, coro e orchestra op. 20, in cui spicca la voce solista di Boris Statsenko, e le Danze Sinfoniche op. 45. E ancora venerdì 6 e sabato 7 aprile, è la volta del  direttore, compositore e pianista finlandese Olli Mustonen. Aprirà la serata l’Ouverture da Coriolano, op. 62 di Ludwig van Beethoven, seguita dal virtuosistico quanto sinfonico Concerto per pianoforte e orchestra in do maggiore K 503 di Wolfgang Amadeus Mozart. A seguire i due brani  Toward the Unknown Region di Ralph Vaughan Williams e Metamorfosi sinfoniche su temi di Carl Maria von Weber di Paul Hindemith.

Il Viaggiatore Magazine - Anna Bolena, foto di Tabocchini e Gironella

Il Viaggiatore Magazine – Anna Bolena, foto di Tabocchini e Gironella

Nuovo appuntamento venerdì 13 e sabato 14 aprile, con l’attività concertistica che si sposta al Teatro Ristori per un particolarissimo progetto in collaborazione tra le due realtà cittadine. L’Orchestra della Fondazione Arena di Verona infatti sarà diretta da Timothy Brock, direttore-compositore specialista di colonne sonore per il cinema muto e non solo, per l’ appuntamento  SUONANDO CHAPLIN: un vero e proprio omaggio al grande divo del XX Secolo Charlie Chaplin, con la proiezione del film TEMPI MODERNI (MODERN TIMES) e con l’esecuzione integrale dal vivo della colonna sonora originale restaurata dallo stesso Brock. Infine venerdì 25 e sabato 26 maggio, di nuovo in scena al Teatro Filarmonico, appuntamento con un giovane direttore, già affermato nelle migliori platee internazionali: è Alpesh Chauhan. Così nella prima parte ospite sarà per la prima volta il solista russo Arcadi Volodos, tra i pianisti più importanti al mondo, impegnato nel monumentale Concerto per pianoforte ed orchestra n. 3 in do minore op. 37 di Beethoven. Nella seconda parte la Sinfonia n. 4 op. 29 di Carl Nielsen sarà invece un’occasione preziosa per poter ascoltare l’esecuzione di una partitura tanto complessa quanto affascinante e raramente eseguita.

Info:
Biglietteria Arena di Verona
Tel. 045 596517 –  Call center 045 8005151
Biglietteria Teatro Filarmonico
Tel. 045 8002880 –  www.arena.it

di Enrico Gusella

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